Per approfondire
Marco Calderini
(Torino 1850-1941)
Prato al sole con bambina (1885-90 c.)
Olio su cartone,
26 x 37 cm., inv. 46.
Sul retro
Schizzo di paesaggi
firmato in basso a sinistra «M. Calderini» e datato in alto a sinistra: 1882». Etichetta: «Calderini Marco. Bambina sul prato ».
L'opera è riconoscibile nell'elenco allegato all'inventario d'eredità, collocata nello studiolo.
Nella collezione di Mallé non poteva mancare un esempio della pittura di Marco Calderini, grande vecchio del paesismo piemontese dell'Ottocento, allievo indipendentissimo di Fontanesi, autorevole critico militante e lucido storico dell'arte locale, personaggio che Malle può aver ancora conosciuto nei suoi anni giovanili. Questo quadro gli fu molto caro, tanto che lo pubblicò due volte. Nel suo articolo su "Cronache economiche" del 1973 lo descrive amorosamente indugiando a sottolineare la figuretta risolta «in gran parte in un profilo che si fa, in qualche punto, profilo di luce, e solo per breve tratto staglia netto contro il prato. La veduta di schiena, poi, esclude ogni ricerca episodica e il volto e nascosto dalla massa delle trecce; solo se ne svela un semiprofilo luminoso, che assume esclusivamente valore pittorico». Interessante e condivisibile il giudizio conclusivo sul quadretto: <E’ un angolo di mondo, e tuttavia — dato il taglio — appare illimitato ai lati; ...Calderini ha dato qui una piccola pagina concentrata, intima, raccolta, esprimendo la poesia di situazioni umili, con una semplicità e immediatezza che stanno tra quanta di meglio ha dato l'intimismo piemontese, non aneddotico, tra gli ultimi anni dell'800 e i primi del '900». Mallé colloca «intorno alla chiusura dell'800» anche il bozzetto paesistico schizzato sul retro, firmato e datato a matita «1882». Data la vicinanza di taglio compositivo del bozzetto con la grandiosa veduta Estate nelle prealpi del 1885 (Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea, Torino), è molto verosimile che la prima idea del quadro sia quella schizzata sul cartone usato poi per il Prato al sole con bambina. La finezza di quest'ultima non esclude poi che anch'essa possa essere considerate opera degli anni ottanta, i più
felici di Calderini.
Rosanna Maggio Serra, in E. Ragusa (a cura di), Museo Mallé Dronero, L’Artistica Savigliano, 1995, pp.118-119.
BIBLIOGRAFIA: L. Mallé, 1973, pp. 7-9, ill. p. 9; L. Mallé, 1976, ill. 526, 527, p. 177.